E’ da diverso tempo che cerco di organizzare le mille attivitĂ che si concentrano nel fine settimana con Kanban. Chiaramente non si parla di Kanban nel vero senso della parola: non ho attivitĂ di grandezza identica e non mi metto a confrantare il cycle time, altrimenti rischierei il divorzio 🙂 Ma i principi base del DONE e del WIP limit sono drammaticamente utili ed efficaci.
Gli step sono semplici:
- fai una bella lista delle attivitĂ che devi fare
- dai loro un ordine ideale di prioritĂ
- metti il wip limit a 1
- inizia a lavorare la prima…
- …e così via fin dove arrivi
Alcuni punti di attenzione/suggerimenti:
- WIP limit: ad un certo punto sentirai un’irrefrenabile voglia di iniziare un’altra attivitĂ anche se la prima non è finita; e tutto questo per mille scuse che darai a te stesso. Non lo fare.
- per facilitare il punto sopra, cerca di cambiare le prioritĂ in funzione del tempo che hai per farle (es.: non iniziare alle 12 un’attivitĂ da 3 ore perchĂ© il pranzo te la interromperĂ )
- TEST: assicurati che quello che hai fatto funzioni (es.: prova ad innaffiare le piante se hai montato l’impianto di irrigazione automatica, o prova a riavviare il PC se hai fatto degli aggiornamenti importanti)
- DONE: non smettere di fare l’attivitĂ finchĂ© non è davvero DONE. E questo concetto a casa (come ovunque) include che tutto sia a posto, che il cacciavite sia di nuovo fra gli attrezzi e che il gesso in terra dopo il buco che hai fatto con il trapano sia pulito
- Un po’ di pianificazione: questa non è tanto Kanban-oriented, ma l’ho trovata utile. Avere un’idea generica di quali attivitĂ staranno nel sabato mattina, nel pomeriggio, nella mattina di domenica e nel pomeriggio di domenica, può aiutare.
Chiaramente fare Kanban nel weekend è il primo passo verso la pazzia.